Mi chiamo Pravas, che significa viaggio.
Sannyasin, capoerista e cuochino.
Propongo ricette senza derivati animali, zuccheri raffinati, solanacee ed altre sostanze nocive [caffè, tè, alcolici]. Scelgo ingredienti biologici/biodinamici di stagione e laddove possibile a km. 0, privilegiando piccoli produttori, filiera corta, commercio equosolidale.
Sono giunto alla cucina vegan naturale in seguito all’incontro con Michela e Andrea de Il Sesto Sapore: a loro và una mia incondizionata gratitudine per avermi aperto orizzonti di cui non conosco ancora la portata e la distanza.
Vengo dal mondo dell’arte e del teatro in particolare, dove ho trascorso molti anni con piacere e, a volte, sofferenza.
Grazie a David Cotè e Mathieu Gallant ho capito perché sono attratto ora dalla cucina. Le loro parole sono perfette per raccontare anche di me:
“Perché la cucina non è un’arte che si accoglie passivamente come la pittura o la musica, ma ci investe intimamente in ogni cellula. A seconda delle qualità nutritive degli ingredienti utilizzati e della creatività del cuoco, le sue creazioni possono modificare, trasformare e guarire chi le mangia.
L’artista diventa la propria opera, non in uno spettacolo esteriore, ma attraverso un’intima trasformazione personale.”
[da “L’essenza del crudo”, ed. Sonda]
E il legame tra cibo e Capoeira?
“Capoeira è tudo que a boca come” diceva Mestre Pastinha. A dire che tutto ciò che mangiamo, tutto ciò che siamo diventa la nostra Capoeira…