Arte e cibo? Che c’azzecca? Molto, parecchio, bocu, a lot!
Sono sempre più convinto che la cucina sia un’espressione artistica, con una particolarita': è l’unica arte nella quale l’opera non è fruita in modo esteriore, alla periferia del nostro corpo ma, mangiandola, diventa parte integrante di ciò che siamo, si fa carne, la nostra carne.
Un piatto può essere un‘opera d’arte quando porta dentro di se anni di ricerca, passione, esperienze, competenza e talento.
E ovviamente anche il lato estetico del piatto e’ parte integrante, costituiva direi dell’esperienza gastronomica.
Per questo è estremamente affascinante per me indagare i rapporti tra cibo e pittura e sono stato molto felice ed eccitato di poter partecipare a una serata evento unica nel suo genere: una cena-conversazione tra un cuoco [che sarei io] e la maestria nell’arte visiva di Andrea Vizzini, e di Leda Vizzini.
La serata ha vissuto del dialogo tra i piatti preparati da me per l’occasione [con la preziosa collaborazione di Jennifer Carpanese, che si è occupata anche del dessert…] e gli interventi del pittore e di un musicista che ha creato connessioni tra i piatti e la loro, per così dire, rappresentazione musicale…
E’ stato un gioco, una esplorazione, un momento di incontro tra mondi separati ma di cui è stato bello trovare gli spazi di sovrapposizione.
E sicuramente è stata un’occasione unica di vivere la serata nello spazio “segreto” dello studio dell’artista che si apre per la prima volta a una proposta così.
Volete sapere il menu pensato e realizzato per la serata? Ma certo, ecco qui:
Sfera di batata, alga nori e limone, chips di cavolo nero e maionese di barbabietola
Crema di cannellini al wasabi, foglie di nasturzio, riso soffiato caramellato, sabbia di olive e salsa di melograno
Mosaico di polenta “Biancoperla” al rosmarino, chutney di pere, arachidi tostate e cappuccio viola in agrodolce
Tofu affumicato, crema di zucca al latte di cocco, crumble di noci e pesto di prezzemolo e semi di zucca
Mini cake al cioccolato fondente e arancia, crema pasticciera alla vaniglia e glassa al pistacchio
Avreste voluto esserci? Niente paura 😉 alla prossima occasione [e si sta parlando già di un sequel] potrete abbeverarvi a questa fonte…
Stay tuned, Casa Pravas è più sull’onda che mai: buone cose si vedono all’orizzonte…
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